Piante per purificare casa!

da | Feb 10, 2025 | camilla risaliti

Non tutti teniamo conto quando compriamo delle piante da tenere in casa che esse possano essere molto benefiche per la salute, non solo perché possono rimuovere i contaminanti presenti nell’aria dell’ambiente domestico, ma alcune sono anche erbe nutritive per uso sia in campo medico che in cucina. Le piante d’appartamento possono ridurre e persino prevenire la “sindrome da edificio malato” che può causare allergie, irritazioni agli occhi, alle orecchie e al naso, vertigini, mal di testa e nausea. Possono anche ridurre il rischio di contrarre raffreddori e altri virus, ridurre la pressione sanguigna, sollevare l’umore, ridurre l’affaticamento mentale e migliorare il sonno! Studi recenti hanno dimostrato che le piante d’appartamento sono in grado di rimuovere fino all’87% delle tossine nell’aria in 24 ore e possono anche ridurre i livelli di polvere domestica del 20%. Gli enzimi nelle foglie delle piante abbattono la sostanza chimica tossica in componenti non tossici che possono essere utilizzati dalla pianta, vediamo dunque quali sono le piante migliori da tenere nel vostro appartamento !

ALOE VERA

Tossine che neutralizza: formaldeide e benzene

L’Aloe Vera è una succulenta che ama il sole e ha bisogno di pochissima cura, solo una piccola quantità d’acqua. L’aloe non sopporta i ristagni d’acqua ed è facile da coltivare su un davanzale soleggiato. Le foglie di aloe contengono un gel liquido ricco di vitamine, enzimi, amminoacidi e altri composti che hanno proprietà̀ cicatrizzanti, antibatteriche e antinfiammatorie e possono curare le alterazioni della pelle come scottature solari e psoriasi.

PALMA ARECA

Tossine che neutralizza benzene, formaldeide, tricloroetilene e molte altre.

La palma Areca è originaria del Madagascar e può̀ raggiungere un’altezza di 2-3 metri all’interno, ma all’aperto può̀ crescere fino a 8 metri. Le palme Areca richiedono una luce indiretta. Troppa luce o sole diretto brucia le fronde e le fa diventare gialle. Lasciare asciugare la parte superiore da 2,5 a 5 cm di terreno prima di annaffiare e non lasciare mai ristagni di acqua poiché́ questo provoca marciume radicale. Le fronde di un Areca si appassiscono quando hanno bisogno di acqua ma si ravvivano rapidamente una volta che il terreno è bagnato!

AZALEA

Neutralizza la formaldeide

Le Azalee sono imparentate con i rododendri e i mirtilli e fanno parte di un antico gruppo di piante risalenti a milioni di anni fa. Sono anche il fiore nazionale del Nepal. Le Azalee prosperano a temperature comprese tra 15 e 18 ° C. Hanno bisogno di essere annaffiate regolarmente e, poiché́ assorbono anche l’acqua attraverso il loro fogliame, è una buona idea bagnare regolarmente le foglie con acqua anche da uno spruzzatore.

FICUS MACLEILLANDII

Neutralizza tossine come la formaldeide e molte altre

Questa varietà̀ di ficus sta bene al sole o all’ombra parziale e prospera in un intervallo di temperatura compreso tra 13 e 24 ° C, sebbene l’esposizione a temperature inferiori a 7 ° C sia tollerata per brevi periodi di tempo. Fornire luce solare filtrata o luce indiretta ma bisogna evitare la luce diretta del sole dai vetri caldi, che potrebbe bruciare la pianta. Se è posizionata contro un muro, è meglio ruotare la pianta ogni pochi giorni per evitare che la parte posteriore della pianta perda le foglie. Lasciare asciugare la parte superiore del terriccio tra una irrigazione e l’altra. Utilizzare acqua tiepida, poiché́ l’acqua fredda può̀ causare la perdita di foglie. Non lasciare ristagni di acqua e non lasciare asciugare totalmente il terriccio. Durante il periodo di crescita attiva (primavera ed estate), concimare una volta ogni due settimane con fertilizzante liquido standard. Ridurre gradualmente il fertilizzante in autunno e astenersi dal nutrirla completamente durante l’inverno. Nebulizzare spesso perché́ ama l’alta umidità.

FELCE DI BOSTON

Tossine che neutralizza arsenico, formaldeide e mercurio

Queste piante preferiscono pulire l’aria di un luogo fresco con alta umidità e luce indiretta. Sono relativamente facili da coltivare, ma hanno bisogno di rimanere umide. Controllare il terreno ogni giorno, per vedere se ha bisogno di acqua, e irrigare una volta al mese. Se le punte delle foglie di felce diventano brune a causa della bassa umidità, posizionare la pianta su un vassoio bagnato di ciottoli. Assicurarsi che sia appoggiata sui ciottoli e non nell’acqua. La felce di Boston sta molto bene nei cesti appesi ma, poiché́ ha bisogno di molta umidità, si adatta meglio al bagno. Le felci di Boston preferiscono temperature fresche tra i 15 e i 21 ° C. Tenere lontano tutti i tipi di felci da fonti di calore come i caminetti.

Queste sono solo alcuni esempi di piante che potete mettere nella vostra casa che ricordiamoci sempre è il nostro nido della salute.

Vi indico velocemente altre piante bellissime e molto efficienti!

  • AGLAONEMA CRISPUM
  • CRISANTEMO
  • DRACENA
  • POTOS
  • PALMA DA DATTERI (NANA)
  • EDERA INGLESE
  • GERBERA
  • BASILICO SANTO
  • ORCHIDEA
  • SCHEFFLERA
  • BEGONIA