Potenziamento del sistema immunitario

Le stagioni di passaggio, come tutti i periodi di transizione, rappresentano un momento delicato e richiedono una mobilitazione di risorse.

Lo vediamo nella natura intorno a noi e lo sperimentiamo sulla nostra pelle. In primavera, così come in autunno, è fondamentale riservare attenzione e cura proprio a queste risorse di protezione.

Il sistema immunitario nella visione delle medicine più antiche si configura come una rete complessa di connessioni che ci attraversa; un sistema integrato di organi e funzioni che trae le sue basi vitali organiche dal basso ventre: la flora batterica intestinale.

Perché ci ammaliamo?

Secondo la MTC (Medicina Tradizionale Cinese) le malattie possono essere determinate da:

Cattiva reazione agli agenti esterni

Cattiva assimilazione degli alimenti

Squilibrio causato da emozioni non dominate

Tutti noi almeno in un momento della vita abbiamo attraversato tempeste dovute a uno stato patologico che ci ha colpito troppo severamente, troppo ripetutamente, oppure che è durato troppo a lungo. Questo troppo è ciò che consuma le nostre riserve e va ad intaccare l’energia “in dotazione” che ci viene data con la nascita.

Nutrire le riserve vuol dire equipaggiare il sistema difensivo (Wei Qi, in mtc) regolato da organi fondamentali come la Milza (amministratrice del sangue, dell’assimilazione, della capacità di dare una forma ai pensieri, trasformandoli utilmente in propositi) ed il Polmone (responsabile – tra le altre funzioni – di equilibrati rapporti tra ciò che sta dentro e ciò che sta fuori di noi, della nostra capacità di formare abitudini e seguirle istintivamente, della nostra capacità di stare in equilibrio tra una socievolezza sana e la malinconia che può farsi depressione).

C’è qualcosa che possiamo fare?
Certo! Cominciare dagli schemi di pensiero e comportamento, per migliorare la nostra salute partendo dalle corrette Risposte immunitarie.

Raramente ci riflettiamo, ma ansia, difficoltà respiratorie e ripetizione di schemi di pensiero/comportamento sono strettamente correlati.

Fare un lavoro consapevole sul respiro ci consente di abbracciare nuove modalità contattare il mondo, di prendere le distanze dal solco dell’abitudine, di permettere alle paure di lasciarci andare finalmente per la nostra strada.

Portare consapevolezza al respiro può essere l’inizio di un modo diverso di attingere alle risorse che ci permettono, stagione dopo stagione, di affrontare i cambiamenti.
Attraverso la pressione shiatsu e la moxibustione su particolari canali energetici interessati nei processi difensivi dell’organismo, ci riappropriamo di strumenti che possono farci superare sempre meglio e sempre più velocemente fasi di malessere derivanti da disarmonie (nella sfera fisica, emozionale, e del pensiero).

Un percorso di trattamenti energetici (che può comprendere shiatsu, moxa, oli essenziali, o più spesso una combinazione di tutti e tre) rimette la persona sulla sua Via, come quando si rimette un pesce nell’acqua perché possa nuotare di nuovo da solo, seguendo la sua natura e le sue capacità.

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