Home
Chi siamo
Cosa facciamo
Blogoludìa
Affiliazioni
FAQ
Contatti
“Mi sento inerme”, “Ho la testa in un vortice”, “Il corpo è bloccato” sono espressioni di un disagio che tutti noi abbiamo provato, stiamo provando, o ascoltiamo da una persona vicina. Più frequente ancora è l’espressione “Non so dire nemmeno io come mi sento. Non so qual è il problema, ma sento che non sto bene. Vorrei fare qualcosa”.
Se finora avete pensato che si tratti solo di lamentele, sappiate che sono tutti potenziali primi passi con cui una persona inizia ad avvicinarsi ad un percorso di ascolto di sé tramite il tocco di un altro.
Shiatsu è una pratica antica di secoli, che affonda le radici in pratiche e filosofie millenarie (taoismo, sciamanesimo, Medicina Tradizionale Cinese, per citare solo le principali). La sensibilità unica che la contraddistingue si rintraccia nel senso profondo di ogni sintomatologia, per quanto piccola. Un senso che non sempre è spiegabile a parole, ma che in qualche modo il tatto riesce a raggiungere, e a decodificare.
Shiatsu è una tecnica manuale semplicissima nelle sue caratteristiche essenziali. Riunisce calma e movimento in un solo gesto ancestrale: la pressione con le dita (shi “dito” + atsu “pressione”). Questa pressione, in atteggiamento costante di ascolto e presenza, viene applicata lungo il corso dei Meridiani.
I MERIDIANI sono i canali che come fiumi trasportano il Qi (“soffio vitale”, spesso tradotto nei testi occidentali con il termine “energia”) e il sangue attraverso il corpo. Sono una rete invisibile (ma dotata di realtà fisica) che lega tutte le sostanze fondamentali e fa sì che tutto fluisca e si trasformi, armoniosamente e ritmicamente.
I 12 Meridiani definiti tradizionalmente “regolari” (a immagine dei 12 mesi dell’anno e dei 12 fiumi che suddividono il territorio cinese) regolano tutti i soffi del corpo e sono associati, a coppie complementari, a 6 organi Zang (Meridiani Yin)e 6 organi Fu (Meridiani Yang).
Il Qi si muove all’interno del corpo secondo una sequenza ben definita, radicata nella Legge dei Cinque Movimenti:
Un blocco, un ristagno, una fuoriuscita o un prosciugamento lungo il corso di un dato Meridiano può dar luogo al patologie che colpiscono gli organi, i visceri, i tessuti e le strutture ad esso collegate.
Viceversa, un attacco o un trauma (diretto a un organo o a uno “Spirito” che abita l’organo) può perturbare il fluido scorrere del Qi lungo il Meridiano corrispondente e portando scompensi e disarmonie a livello del corpo, dei pensieri e delle emozioni.
“I Meridiani regolano lo Yin e lo Yang, inumidiscono i tendini e le ossa, arrecano benefici alle giunture”
(Huangdi Nei Jing)
La sofferenza accomuna gli esseri umani, ed è tramite questa che si può recuperare l’equilibrio; un equilibrio sempre dinamico tra polarità opposte, tra il “troppo” e il “troppo poco”: questa è l’essenza di shiatsu.
Se pensi che il bisogno di controllare ogni cosa non ti stia facendo bene, una strada che puoi intraprendere senz’altro è provare shiatsu. E scoprire con me dove ti porta.
Una mente razionale che ha preso il sopravvento con meccanismi di calcolo e analisi scava un profondo squilibrio nella percezione di una persona come totalità coerente e come parte di una totalità più grande. Le abilità relazionali risultano distorte, il “brusio mentale” diventa il rumore di fondo di ogni pensiero, discorso e attività. Finché la persona comincia ad avvertire, sempre più forte e chiara, la sensazione di aver smarrito Se Stessa.
I processi che si attivano durante un trattamento shiatsu silenziano la mente iper-analitica e giudicante permettendo alle vere risposte e funzionali di emergere alla coscienza. Queste risposte vengono rimesse in modo naturale nelle “mani” dell’individuo come risorse di autoguarigione. La persona che percorre questa Via, inizia a percepirsi come un sistema in armonizzazione, invece che come una o l’altra delle sue parti sofferenti e frammentate.
Lentamente sarà portata ad un cambio di prospettiva: dalla ricerca spasmodica di una soluzione al problema, al percepire il problema stesso come una risorsa per la propria crescita personale.
Quando non ci troviamo in una condizione di equilibrio, è perché il nostro corpo-mente sta in qualche modo rimanendo attaccato al passato (sotto forma di ricordi dolorosi, rimpianti, sensi di colpa…) o al futuro (proiezione in scenari di perdita o fallimento)
“La vera attività deriva dalla tranquillità”
La pressione sui punti specifici della Medicina Cinese Tradizionale e la stimolazione dei meridiani energetici su tutto il corpo aiutano la persona a: