Federica Sperati

Psicologa

Iscritta all’albo degli psicologi ecc

Comunemente, la bellezza viene associata al puro equilibrio visivo. È noto, però, come l’ossessiva ricerca di una perfezione irraggiungibile – il corpo perfetto, la famiglia perfetta, il lavoro perfetto e la casa perfetta – possano trasformare il desiderio di benessere in un profondo malessere.
Allo stesso modo, è sempre più chiaro che la bellezza trascende i concetti di perfezione e conformismo. La si può vedere nella spontaneità, nell’autenticità e nella libertà di essere pienamente sé stessi – sempre nel rispetto del buon senso comune.

Inoltre, essa va oltre il “puro equilibrio visivo”; diventa una sinfonia di sensazioni che prende origine da ciò che vediamo, ascoltiamo, odoriamo, tocchiamo e assaporiamo. Ed è vero rappresenta armonia e splendore, ma è anche vero che trova una sua profonda espressione nella nostra unicità e nella ricchezza della nostra esperienza.

Questa autenticità la ritroviamo in ogni aspetto della vita: dal proprio vissuto, dalle relazioni, dai piccoli dettagli e incanti del quotidiano, e dalle sfide che ci modellano. È proprio in queste sfumature che la nostra unicità risplende, come un arcobaleno in un cielo ancora nuvoloso.

Nel mio lavoro, ti accompagno a riscoprire e coltivare questa bellezza autentica, dove l’equilibrio non è solo armonia, ma anche scontro e fusione tra il “buono” e il “cattivo”. L’obiettivo è andare oltre il desiderio di perfezione e il bisogno di conformismo, permettendoti di fiorire nella tua interezza.

Mi rivolgo a

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Adulti

Coppie

Chi sono

Sono la dott.ssa Federica Sperati, iscritta all’Ordine degli Psicologi del Lazio n. 26571.

Mi immagino un mondo dove la bellezza non sia più soltanto perfezione e conformismo ma sinonimo di spontaneità, imperfezione e libertà di essere sé stessi. Bellezza è sì equilibrio di forme e colori, e ciò è necessario per l’essere umano affinché il senso della vista possa godere di quel piacere e così la nostra mente, ma bellezza è anche e soprattutto, benessere dei sensi: c’è una bellezza per ciò che vediamo, una bellezza per ciò che sentiamo, un’altra per le cose che odoriamo ed un’altra ancora per ciò che tocchiamo.

C’è una bellezza anche nel difetto e nella “nota stonata”, per questo, quando la bellezza in noi diventa ricerca ossessiva delle perfezione, rischiamo di “ammalarci di bellezza”.

Ho conseguito la laurea triennale in Scienze e Tecniche psicologiche dell’intervento clinico (per la persona, il gruppo e le istituzioni) presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza…

Ambiti di intervento

Estetica

Alimentazione

Relazioni

Ansia