Più dettagli…

2004 – 2014 Ho fatto vari lavori con i bambini: stage in asilo nido e scuola materna, l’assistente al Giocampus, l’aiutocatechista, l’aiutocompiti in una scuola, la baby-sitter in famiglia e la mamma a tempo pieno.
Non avere uno stipendio fisso mi faceva vivere con un pesante senso di impotenza e di instabilità, così decisi di aprire un servizio di assistenza all’infanzia MIO che mi permettesse di mantenere me e la mia famiglia.
Con i miei costi e i miei tempi, senza dover più dipendere da qualcun altro.

2014 – 2024 Ho fatto l’educatrice domiciliare con P.IVA in casa mia.
Grazie a uno stipendio regolare potei mettere da parte i soldi necessari per realizzare i miei sogni: prendere la patente, acquistare una macchina e accendere un mutuo come prima casa.

Questi 20 anni di esperienza in ambito educativo direttamente sul campo mi hanno insegnato principalmente due cose fondamentali:

• Come accompagnare le famiglie giorno per giorno nelle sfide quotidiane con empatia e organizzazione.

Capire i bisogni dei bambini che non possono ancora esprimersi a parole, traducendo il linguaggio paraverbale del pianto e l’osservazione del linguaggio del corpo. Come far sentire a proprio agio i clienti, soddisfare le loro aspettative.

• Come funziona la pubblicità e la burocrazia che c’è dietro alle associazioni, le cooperative e alle tagesmutter.

Organizzare la giornata lavorativa, fare un prospetto economico annuale, strutturare un servizio che funzioni e sia di alta qualità dall’inizio alla fine: a partire dal primo colloquio, sino alla festa di fine anno.

Amo la musica alta al mattino, le grandi colazioni dei grandi alberghi.
Le lunghe chiacchierate con le amiche, fare il bagno con incenso e candele, comprare libri che non leggeró e creme che non metteró.
Tingermi i capelli con Stella, fare le maratone di telefilm con Stefano, cucinare per Marco e mangiare in casa la sera.
Amo fotografare, scrivere, craftare, giocare a pallavolo, fare ritratti, organizzare i personal planner con brillantini e washi tape, cucire abitini colorati e riciclare il piú possibile!!

Da sempre sono interessata e attenta a tutto ciò che riguarda l’evoluzione del bambino, soprattutto nelle primissime fasi di vita.

Negli anni mi sono appassionata all’educazione pedagogica e mi sono iscritta a un corso professionale sulla prima infanzia patrocinato dalla provincia di Parma per diventare educatrice domiciliare-familiare nel 2006.

Nel 2006 e nel 2010 sono anche diventata mamma e ho scelto di fare dei periodi di pausa dal lavoro per dedicarmi completamente a loro e si è rafforzata la consapevolezza delle tante difficoltà che noi mamme affrontiamo nei primi anni di vita dei nostri figli.

Ho fondato la “Rete al femminile di Parma” di Gioia Gottini, faccio parte delle “Tagesmutter in rete a Parma” e dell’ “Albo delle assistenti di conciliazione e cura del Comune di Parma”, grazie ai quali sono a stretto contatto con varie figure professionali che mi supportano in tutti gli aspetti pedagogici e organizzativi.
Il mio successo più grande è stato nel 2013 entrando nel Progetto del Comune di Parma “Una casa in più”, il quale offre dei contributi economici mensili alle famiglie che usufruiscono del mio servizio.

Frequento ogni anno corsi d’aggiornamento che riguardano la prima infanzia perché mi piace tutto ciò che riguarda l’evoluzione del bambino e penso sia fondamentale rimanere sempre aggiornata sulle ultime scoperte in ambito educativo.

Progetto e conduco laboratori creativi per compleanni, matrimoni e associazioni. Collaboro spesso con Parmakids.it, ho lavorato per il Workout Pasubio, L’Hamburgeria di Eataly – Parma, Ikea, Barilla, MisterLino e il Labirinto della Masone.